Opere pittoriche di dimensioni medie che rappresentano scorci di interni industriali in disuso o anche attivi.
In questi lavori ricostruisco sulle tele, con la tecnica pittorica, le prospettive degli interni: un lavoro di base materica e un importante lavoro di disegno prospettico (prospettive centrali o accidentali) dei luoghi che seleziono da mie ricerche fotografiche.
Sono ambienti che in qualche modo mi affascinano e mi inducono a riflettere su quello che la realtà industriale ha lasciato… ambienti vuoti (quelli dismessi) che io sento ancora vivi e intrisi di rumori e macchinari, del vociare delle persone che ci lavoravano. Qualcuno li ha definiti “silenzi assordanti”.
Le opere sono realizzate con fondo polimaterico e acrilico su tela Gallery (spessore 4 cm.) in cotone a grana fine.